Facebook: aggiornamento all’algoritmo per offrire il “post giusto al momento giusto”
Uno dei problemi che Facebook sta cercando di risolvere negli ultimi tempi riguarda i post più “datati” – ma di qualità – che spariscono troppo velocemente dal news feed.
Il social network per eccellenza sta affrontando questo problema aggiornando costantemente il suo algoritmo, con l’obiettivo di mostrare il contenuto giusto al momento giusto alla persona giusta in relazione ai trend del momento e in modo da non perdere post importanti. L’aggiornamento è basato su due fattori: i trending topics e l’engagement (like, commenti, condivisioni).
Fino ad ora Facebook ha valutato i post analizzando il gradimento, i commenti e le condivisioni guardando al numero totale di questi elementi combinati. Ma, da oggi in poi, dovrebbe tenere in conto anche del “quando” le persone mettono il “mi piace”, commentano o condividono.
Fino a poco tempo fa, se si postava in un momento specifico e si ottenevano subito molte interazioni, Facebook offriva al contenuto una priorità di apparizione nel news feed. Da questo momento in poi, non solo si terrà conto della “quantità” di interazioni, ma anche del “quando” le persone scelgono di interagire con un determinato post. Quindi, se il suddetto post, riesce a mantenere un engagement costante nel tempo probabilmente verrà premiato da Facebook con un grado di visibilità maggiore. In base a questo principio, anche se dovesse “invecchiare”, un post potrebbe essere di nuovo visibile nel news feed – dopo diverso tempo dalla pubblicazione – grazie alle nuove interazioni (story bumping).
Che significa questo per una fanpage? Se un post riesce a catturare l’attenzione degli utenti in un momento specifico e continua a mantenere alto l’engagement nel tempo, esso viene ritenuto qualitativamente valido e può godere di una più lunga permanenza nel news feed. Alle pagine, quindi, viene richiesto implicitamente di continuare a produrre molto, soprattutto contenuti di qualità che risultino rilevanti per il proprio pubblico.
Alcuni proprietari di fanpage sostengono che i loro post vengono visualizzati sempre di meno, sono note da tempo le polemiche sulle inserzioni pubblicitarie a pagamento. Ma Facebook continua a rispondere dicendo che le Pagine hanno meno traffico “naturale” a causa di un aumento della concorrenza e una riduzione dei post acchiappa-click. Sto parlando della pratica del click-bait cioè post che forniscono poche informazioni, a volte in maniera ingannevole, che attirano molto l’attenzione delle persone e le invogliano a cliccare sul link per leggere interamente la notizia.
Perché Facebook sta facendo questi cambiamenti? Non c’è stata una risposta esplicita ma forse i cambiamenti sono dovuti alle molte proteste. Di sicuro in casa Facebook la ricerca di “miglioramenti” è all’ordine del giorno… vedremo quali saranno i prossimi. Certamente ogni azione avrà come obiettivo quello di portare sempre più acqua (soldi ndr) al mulino del social network di Zuckerberg.