7 punti “Anti-Crisi” per smettere di cercare scuse e cominciare a cambiare
Sostituisci nella tua mente la parola “Crisi” con il termine “Opportunità” e vedrai la strada verso la tua realizzazione diventare meno tortuosa.
Innanzitutto, se non lo hai già fatto, ti invito a leggere questo articolo: “Non possiamo pretendere che le cose cambino, se continuiamo a fare le stesse cose“.
Anche 40 anni fa c’erano tanti problemi e all’inizio del ‘900 le cose non erano di certo migliori. Forse erano di problemi diversi, ma pur sempre percepiti dalla maggioranza delle persone come un ostacolo per crescere, essere persone felici e di successo.
Sin dall’origine dei tempi gli uomini hanno incontrato grandi difficoltà e problemi. Una crisi, in fondo, più o meno grave che sia, è sempre in atto… ma solo per chi resta fermo a guardare senza reagire, in balia degli eventi.
Una “crisi” è sempre in atto… ma non per tutti: corsi e ricorsi storici
La storia ci insegna che a fasi di progresso si alternano fasi di decadenza: il filosofo, storico e giurista Giambattista Vico parla di “corsi e ricorsi storici“. Questo non vuol dire, come di solito si interpreta, che la storia si ripeta, bensì che l’uomo è sempre uguale a se stesso.
In ogni momento vissuto dall’umanità, ci sono state persone che hanno agito in maniera efficace, nonostante tutto, grazie alla capacità della mente di andare avanti, superando periodi difficili a livello personale e ambientale.
Non c’è crisi che tenga se tiriamo fuori la forza straordinaria, spesso inesplorata, che abbiamo dentro. Trasformiamo i nostri momenti di “decadenza” in qualcosa di buono.
Ci sono anziani che mi hanno parlato del periodo della guerra nel nostro Paese: un bombardamento è nulla rispetto a quello che stiamo vivendo oggi, eppure molte di queste persone sono arrivate ad oggi sconfiggendo difficoltà incredibili, raccontano la loro storia e sono molto più felici di chi oggi passa le giornate a lamentarsi, piuttosto che alzare il culo e darsi da fare!
Ogni crisi è come una moneta: da una parte porta con sé il pericolo, dall’altra l’opportunità. Capovolgete la moneta. [Jeffrey J. Davis]
7 punti… di partenza
Ecco alcuni punti anticrisi per riflettere e cominciare ad apportare cambiamenti positivi nella tua vita e in quella delle persone a cui vuoi bene.
Prima di proseguire a leggere, per favore ricorda: ciò che scrivo non è la verità assoluta e non è possibile trattare al 100% un argomento così vasto.
Inoltre, ciò che ha funzionato per me o per altri potrebbe non funzionare con te.
Tuttavia è meglio conoscere un punto di vista in più da sperimentare, piuttosto che restare del tutto immobili.
1. Smetti di cercare una scusa nella “crisi” come fa la massa
Solo allora una soluzione si presenterà… non magicamente, ma perchè la stai cercando e di certo non restando seduto su un divano a guardare la televisione o cazzeggiando sui social!
Avvia un circolo virtuoso di azioni in grado di migliorare il tuo mondo, sforzati di concentrarti sulle cose che sai fare e agisci per metterle in pratica, per te stesso e per i tuoi cari.
Scrolla di dosso la pigrizia mentale che si nasconde dietro la frase “c’è la crisi e non posso farcela”.
Evita di parlare della crisi in maniera fine a se stessa, nè devi restar zitto riguardo ad essa: affrontala di petto perchè non puoi “eliminarla” dal mondo, ma di sicuro puoi ridurne l’impatto nella tua sfera personale.
2. Assumiti la responsabilità dei tuoi pensieri
La qualità della tua vita è determinata anche dalla qualità di ciò che pensi. Abituati ad aumentare i tuoi pensieri costruttivi per diminuire quelli che ti bloccano.
Come fare? Esistono tecniche per farlo, ma per essere pratici e se non vuoi fare meditazione, yoga o studiare tecniche “alternative” (che spesso sono fuffa), trova il “tuo sistema”: io ad esempio vado a correre per 45-60 minuti con la mia musica preferita a palla negli auricolari!
Oppure prendo il block notes del mio smartphone e scrivo di getto tutto quello che penso, per scaricare fastidio, rabbia, pensieri distruttivi fuori di me.
Non costa nulla e su di me ha un’ottima resa.
3. Rafforza la tua mente, soprattutto sul piano creativo
Datti da fare per rendere le tue idee qualcosa di concreto. Poichè vogliono “metterti in crisi” tu fai una cosa: approfittane per guardare quanto di buono c’è in essa (per trarne vantaggio o per apprendere una lezione) e diventerai una persona più forte, spezzerai le catene. Evita che le tue idee vengano annichilite e la voglia di fare annientata.
4. Scopri le tue vocazioni, trova il tuo scopo… e agisci, a costo di sbagliare 99 volte
Chi è impegnato a darsi da fare di più evita di piangersi addosso, perchè sa che è completamente inutile: per questo impegnati, stringi i denti, fai un centimetro in più, prova anche 99 volte a fare ciò in cui credi e vedrai che alla centesima riuscirai a raggiungere gli scopi più importanti della tua vita.
Solo i mediocri non sbagliano mai!
Anche quando commetti un errore, puoi guadagnarci qualcosa.
Sbagliare – per esempio nel tuo lavoro – è un concetto convertibile in insegnamento, perchè quel che farai in seguito potrebbe essere migliore.
Ricorda sempre le volte che Edison ha “fallito” nel realizzare la lampadina. Per lui quelli non erano dei fallimenti, bensì tanti modi in cui NON si fa una lampadina.
5. Informati più che puoi
Accresci la tua conoscenza specialistica della tua attività lavorativa, presente o futura che sia. Basa la tua esistenza sulla curiosità e sul costante apprendimento.
Se non state attenti, i media vi faranno odiare le persone oppresse e amare quelle che opprimono. [Malcolm X]
6. Leggi i giornali, con atteggiamento critico
Scopri quello che accade nel mondo, ma assumi un atteggiamento critico e di distacco dai media o dai politici che sfruttano la crisi per i loro secondi fini.
Diventa sempre più informato ma immune da quelli che utilizzano la parola “crisi” di continuo: lo fanno per mantenere in piedi un bombardamento mediatico senza precedenti.
C’è un abuso di questo termine per asfissiare il cervello delle persone, che vengono convinte di vivere un’epoca particolarmente buia e depressa.
Ma che cavolo… lo hanno mai visto il Medioevo?! Compriamogli una macchina del tempo e così vedranno come è fatto un periodo veramente buio!
7. Aiuta gli altri
Grazie a ciò che stai imparando e per quel che ti è possibile, dai aiuto a chi è in difficoltà per “uscire alla grande dalla crisi” facendo comprendere meglio il senso di quello che sta accadendo: si tratta dei famosi “corsi e ricorsi storici” di cui ho parlato prima. La generosità – fine a se stessa e senza chiedere nulla in cambio – aiuta a rendere il mondo migliore.
• Mi piacerebbe conoscere il tuo punto di vista: scrivimi o lascia un commento.
• Se ti è sembrato utile, condividi questo articolo con i tuoi amici: è anche grazie a te che tutti possiamo crescere e migliorare.
• E se vuoi “sconfiggere la crisi” grazie ad azioni di marketing, contattami per un corso di formazione o una consulenza.
Ad maiora.
Luca
Ciao Valerio, grazie per il tuo commento! Tu hai tratto qualche vantaggio dal libro o dal film? Io no di certo! Il mio punto di vista è il seguente: non ritengo quel prodotto idoneo a una vera crescita personale. Al massimo può essere uno stimolo, ma va filtrato con molto senso critico. Non credo che, come dicono loro in quel film (e nel libro), basti visualizzare un parcheggio per trovarlo oppure immaginare la casa che si vorrebbe avere per acquistarla. Manca proprio la parte fondamentale per raggiungere gli obiettivi nella vita e nel lavoro: l’AZIONE. Ciao! 🙂