Come creare una Landing Page efficace e che converte
Negli ultimi anni, il termine “Landing Page” è entrato a far parte del vocabolario di molti imprenditori e professionisti.
Se fino a qualche tempo fa, a parlare di “pagine d’atterraggio” e “conversioni” erano soltanto i professionisti che si occupavano di Digital Marketing, oggi queste parole sono diventate praticamente di uso comune.
Ma siamo davvero sicuri che tutti sappiano che cos’è una Landing Page e in che modo realizzarla per trasformare un visitatore in un cliente pagante?
Se stai leggendo queste righe, sei sicuramente tra quelli che vogliono saperne di più. Hai già sentito parlare di Landing Page, ma in realtà non hai ancora le idee ben chiare.
Continua a leggere. Alla fine di questo articolo, tutto ti sarà più familiare.
Che cos’è una Landing Page
Letteralmente, il termine Landing Page vuol dire “pagina di atterraggio”, ossia una pagina web su cui un utente accede dopo aver cliccato su un link o un banner inserito tra i risultati di un motore di ricerca o sui Social Media.
“Allora, anche un articolo del mio blog è una Landing Page?” potresti chiederti – giustamente – in questo momento.
La risposta è NO.
Il termine Landing Page è strettamente collegato al concetto di campagna pubblicitaria. Infatti, la principale funzionalità di questa pagina non è promuovere un contenuto informativo, un prodotto o un servizio, bensì quella di spingere un visitatore a compiere una specifica azione (Call to Action) e trasformarlo da semplice utente a Lead (contatto) o cliente.
A riguardo, è bene fare una distinzione tra le azioni a cui una persona può essere chiamato a svolgere.
Se la Call to Action (CTA) consiste nell’invito a lasciare le proprie informazioni di contatto (ad esempio l’e-mail), la Landing Page prende il nome di Squeeze Page e l’utente diventerà un contatto.
Nel caso in cui, invece, la CTA è un invito all’acquisto, il visitatore si trasformerà subito in un cliente acquisito.
Non esiste una formula magica
Quando si parla di Landing Page, si fa presto a tirare in ballo formule magiche o segreti per realizzare una pagina in grado di convertire automaticamente tutti gli utenti in clienti paganti.
Ma non è esattamente così che funziona. Perché non esiste una Landing Page universale che va bene per ogni situazione.
Ogni campagna pubblicitaria ha le sue specifiche esigenze: il suo obiettivo, il prodotto o servizio da vendere, il pubblico di destinazione con le sue caratteristiche distintive, etc.
Per questo motivo, solo attraverso una continua fase di misurazione, analisi e testing si è in grado di comprendere quali sono gli elementi più adeguati a realizzare una Landing Page efficace.
7 elementi fondamentali di una Landing Page
Se è vero che non esistono formule magiche, è anche vero che ci sono alcuni elementi fondamentali per creare una Landing Page che converte. Vediamo quali sono.
1. Headline: è il titolo della pagina. Le prime parole che un utente legge, dopo essere atterrato sulla tua Landing Page. Nella redazione di questo elemento, è bene tenere sempre a mente due fattori: la coerenza e la chiarezza. Il titolo di una Landing Page deve essere quanto più coerente con il messaggio dell’annuncio pubblicitario su cui un visitatore ha cliccato. Allo stesso tempo, deve essere chiaro, ossia esplicitare subito il contenuto della pagina d’atterraggio.
2. Call to Action: come abbiamo già visto nel primo paragrafo di questo articolo, la Call to Action è la “chiamata all’azione” per l’utente. Quando si realizza una Landing Page efficace bisogna sempre ricordarsi di inserire questo elemento il più in alto possibile all’interno della pagina. Per riprendere un termine usato nel gergo della carta stampata, è bene inserire la CTA “above the fold”, ossia nella parte immediatamente visibile al visitatore, senza che abbia bisogno di scrollare la pagina per vederla. Com’è che si dice? La prima impressione è quel che conta.
3. Benefici: è uno degli elementi più importanti quando si crea una Landing Page con l’intento di convertire un utente in cliente. Consiste nell’insieme di tutti quei vantaggi a cui una persona può accedere, acquistando il tuo prodotto o servizio. È proprio a questo punto che si decreta il successo o meno di una Landing Page, e più in generale di un business.
4. Testimonianze: la riprova sociale è senza dubbio una delle più forti leve persuasive. Perciò, inserire delle recensioni vere e credibili in una pagina di vendita aumenta esponenzialmente le probabilità di acquisto da parte dei visitatori.
5. Credibilità e sicurezza: le persone sono scettiche, questo è un dato di fatto. Pensaci un attimo. Anche tu, quando vuoi comprare qualcosa online, ti fai mille domande sulla credibilità e la sicurezza del venditore. Per questo motivo, inserire metodi di pagamento certificati e la garanzia soddisfatti o rimborsati all’interno di una Landing Page può incrementare la fiducia che un potenziale acquirente ripone in te.
6. Immagini: come le parole, anche le immagini che scegli di aggiungere nella tua Landing Page devono necessariamente coerenti con il pubblico a cui ti rivolgi. Solo in questo modo, le persone riescono a immedesimarsi in ciò che vedono e rispecchiare i propri desideri – reali e/o potenziali – nell’offerta che proponi a loro.
7. Scarsità: questo è concetto ormai datato, anche se pur sempre di estrema efficacia. Nel 1984, nel suo libro “Le armi della persuasione”, Robert Cialdini introduceva per la prima volta il meccanismo psicologico della scarsità. Evidenziò che le persone tendono a sottovalutare ciò che è abbondante, e a sopravvalutare ciò che è scarso. Da quel momento in poi, tutti coloro che si occupavano di marketing hanno cominciato a sfruttare questo concetto per persuadere le persone e vendere di più. “Come posso farlo anch’io?” ti starai chiedendo. Tornando alla Landing Page, puoi applicare questo meccanismo in diversi modi. I più utilizzati, però, sono 2: la scarsità temporale, ossia proporre un’offerta solo per un determinato lasso di tempo; la scarsità numerica, cioè dichiarare che sono disponibili solo un preciso numero di prodotti o posti liberi.
Per sviluppare la tua strategia di marketing, valorizzare il tuo brand e sfruttare strumenti utili come le landing page, contattami per una consulenza o un percorso di formazione personalizzata.
Glossario: Landing Page, Digital Marketing, Web, Blog, Call to Action, Squeeze Page, Headline, Above the fold, Riprova sociale