Obiettivi e forza di volontà: come dare inizio alla tua “svolta”
Iniziamo ogni nuovo anno pensando che sarà quello della “svolta” e sperando che sarà migliore di quello precedente. Poi però, quando arriviamo alla fine di dicembre, ci rendiamo conto che poco è cambiato… e restiamo delusi.
Il mio augurio, quindi, è che tu riesca a trasformare davvero i tuoi buoni propositi in azioni concrete.
Per cominciare l’anno con la giusta marcia, ti propongo alcuni passi per scrollarti di dosso panettoni e cotechini… e ripartire leggero.
1. Obiettivi chiari
Non esiste vento favorevole per il marinaio che non sa dove andare. (Seneca)
La prima cosa da fare, come diceva il grande Seneca, è chiarire quali sono i tuoi obiettivi. Se non sai cosa desideri davvero per te stesso, dove intendi andare… sei già fuori strada.
• Per passare dalla teoria alla pratica puoi prendere un bel foglio e cominciare a scrivere i tuoi obiettivi più importanti: più sono chiari e dettagliati nella tua mente, migliore è il risultato.
Ad esempio intendi dimagrire? Impegnati a mangiare meno schifezze e fai attività fisica.
Vuoi superare un esame universitario? Pianifica il numero delle pagine da studiare e decidi quante ore dedicare ogni giorno per arrivare davanti al professore e stupidirlo… ehm… stupirlo per beccarti un bel voto!
Hai bisogno di rilassarti e aumentare il tuo benessere mentale? Iscriviti a un corso di yoga, tecniche di respirazione, applica il minimalismo digitale o cerca dei libri che trattano questi argomenti.
2. Desiderio ardente
Si dice che il desiderio è il prodotto della volontà, ma in realtà è vero il contrario: la volontà è il prodotto del desiderio. (Denis Diderot)
Non basta sapere cosa vuoi nella vita, bisogna desiderarlo ardentemente. Se l’obiettivo che hai non è supportato dalle giuste motivazioni, la tua forza di volontà viene meno in un batter d’occhio.
• Valuta quanto e perchè la meta che intendi raggiungere è importante. Butta giù subito una lista di motivazioni che ti spingano ad andare avanti, riaccendere il desiderio e quindi la tua forza di volontà.
• Pensa al piacere che proverai quando avrai raggiunto un grande risultato e immagina il dolore di non conquistarlo solo per la mancanza di voglia e impegno.
Come pensi di condurre la vita che vuoi se non scopri cosa ti può spingere a fare “un centimetro in più”?
Ad esempio, il mio desiderio ardente di essere utile a qualcuno – per quel che mi è possibile – rafforza la mia volontà per proseguire a scrivere su questo blog, nonostante non sia sempre facile trovare l’ispirazione o la giusta disposizione d’animo per farlo.
3. Ostacoli e forza di volontà
Dove c’è una grande volontà non possono esserci grandi difficoltà. (Niccolò Machiavelli)
Le difficoltà sono una costante della vita e, semplicemente, bisogna affrontarle se si vuole vivere alla grande.
Nulla di nuovo, lo so.
Eppure spesso lo si dimentica, ci si lascia andare a continue lamentele (brontolare va bene per sfogarsi, ma senza esagerare) e si getta la spugna al primo problema.
• Una volta che hai trovato le giuste motivazioni per spingere la tua forza di volontà ai massimi livelli, ciò che prima era difficile diventa più semplice. Se ci pensi, a volte vediamo una difficoltà laddove invece manca soltanto la voglia di fare.
• Inoltre, ignora coloro che vogliono demotivarti: lo fanno solo perchè sono degli incapaci o invidiosi del tuo potenziale successo.
• Se consideri errori e fallimenti come ostacoli, rovescia questa tua credenza limitante: in realtà sono insegnamenti e ti aiutano a trovare la giusta direzione.
Quando punti l’obiettivo dritto come un laser, non perdi tempo a lamentarti e procedi nella tua “missione” nonostante gli ostacoli che ti si parano davanti.
4. Primo passo
Un viaggio di mille miglia comincia sempre con il primo passo. (Lao Tzu)
Questa frase tratta dal Tao Te Ching è la chiave grazie alla quale potrai accedere, finalmente, all’effettivo compimento dei tuoi propositi.
• Lanciati, rischia! Se non cominci, non arriverai mai da nessuna parte. Credi di essere voler restare nella tua zona di comfort per molto tempo ancora?
Il primo passo è quello più liberatorio ma anche il più difficile, ti immette sul percorso della tua realizzazione ma è quello che spaventa di più.
Lo sapevi che per cominciare questo blog ho impiegato settimane?
Non mi decidevo mai ad agire, ero vittima della procrastinazione e del perfezionismo. Poi un giorno mi sono buttato e finalmente ho trasformato un’idea in qualcosa di concreto.
5. Perseveranza
La perseveranza è il duro lavoro che fai dopo che ti sei stancato del duro lavoro che hai fatto. (Newt Gingrich)
Una volta che hai cominciato ad agire, sei a metà dell’opera. Ora devi continuare a fare il necessario per raggiungere il tuo obiettivo. La perseveranza è un’altra chiave per la tua realizzazione.
• Per arrivare ad una “svolta” occorre tenere premuto l’acceleratore fino alla meta. Ogni tanto puoi rallentare, per poi andare più veloce, ma è necessario che tu sia costante. Fai poco alla volta, ma sempre.
Vuoi completare il romanzo cominciato mesi fa? Allora non pensarci soltanto… decidi fermamente di scrivere almeno 5 pagine, tutti i giorni, anche a costo di svegliarti un’ora prima la mattina.
Poi ricordati di mandarmi una copia con dedica quando lo pubblicherai!
Hai faticosamente raggiunto il tuo peso ideale? Continua ad evitare gli alimenti che ti fanno ingrassare e non prendere l’auto o la moto, quando puoi andare a piedi.
6. Artefice della “svolta”
Le persone che progrediscono nella vita sono coloro che si danno da fare per trovare le circostanze che vogliono e, se non le trovano, le creano. (George Bernard Shaw)
Un cammino formato dai 5 punti precedenti ti può rendere l’artefice del tuo destino: diventi più consapevole degli obiettivi da raggiungere e sai cosa fare per ottenerli.
• Molte persone, in questa fase della propria esistenza, smettono di sperare nei Gratta e Vinci per “svoltare” (anche se a te auguro di vincere, poi ricordati di me…) e si rendono conto che “nessuno può fare le flessioni al posto loro”. Cominciano a pensare in maniera differente, diventano più responsabili e smettono di addossare sugli altri le colpe dei loro fallimenti.
Grazie a questa consapevolezza, hai in mano molti degli strumenti per avvicinarti a qualcosa che desideri… e se questo qualcosa non esiste ancora, ti impegni per crearlo.
Superare un esame all’università, ottenere una promozione lavorativa, invitare a cena la persona che ti piace, dimagrire, smettere di fumare… diventano conquiste alla tua portata. Tra un anno – anche meno – sarai una persona soddisfatta e finalmente avrai dato la famosa svolta alla tua vita.
Per concludere: in qualsiasi momento stai leggendo queste parole, ricorda che è sempre l’ora per agire. La tua vita la vita è guidata dalle scelte che fai ogni giorno dell’anno, senza aspettare il 1° gennaio e rinnegare i precedenti 365 giorni.
Spero tu possa trarre ispirazione da quanto hai letto.
• Dimmi cosa ne pensi tra i commenti e condividi questo articolo con i tuoi amici, se credi possa essere utile a qualcuno di loro.
Ad maiora.
Glossario: Blog
Simona Li Vigni
Consigli che cercherò di fare miei per riprendere in mano la mia vita e per vedere se riesco ad eliminare la mancanza di voglia di reagire…
Grazie per la carica e la spinta al miglioramento di se stessi che ci inietti con il tuo blog!
Luca
Ciao Simona, sono sicuro che con piccoli passi quotidiani riuscirai a fare le cose che ritieni più giuste per te stessa. Sono contento di poter essere utile attraverso questo blog e grazie per l’apprezzamento da parte tua di ciò che scrivo. Un abbraccio e buon anno nuovo!
Luca
Alessio
Bellissimo articolo! BRAVO!!
Luca Propato
Grazie Alessio! 🙂
paolo
Sicuramente molto meglio questi consigli, che incappare come ho fatto io, in un analista del cacchio, che alla prima seduta si è presentato con un’ora di ritardo (dopo che aveva spostato il mio appuntamento già una volta) tenendomi neanche venti minuti nei quali guardava continuamente l’orologio xchè aveva fretta questo scalzacane idiota e levandomi cento euro.
E’ stata un’esperienza atroce per me, vedere il menefreghismo di questo presunto professionista, che è stato capace di farmi sentire peggio di come stavo prima.
Avrei dovuto dirgliene quattro, ma poi ho lasciato stare tutto. E adesso mi ritrovo al punto di partenza. Era meglio se li davo in beneficenza quei cento euro!
Luca Propato
Ciao Paolo, grazie per il tuo intervento. Spero con tutto il cuore che tu possa stare presto meglio, un grande in bocca al lupo! Un abbraccio, Luca
Vincenzo Fontana
Tutto vero, le tue parole sono sante ed i tuoi consigli sono saggi.
G. Luca Propato
Vincenzo, sono contento che il mio articolo ti sia stato utile.